giovedì 22 gennaio 2015

My Nametags partecipa al Mongol Rally

Durante il luglio 2014 quattro studenti, Guy, Matt, Jonti e Ed, sono partiti per il Mongol Rally  – un viaggio in auto di 10.000 miglia da Londra, attraverso l’Europa e l’Asia Centrale fino a Ulaanbaatar in Mongolia – nella loro ‘Coral’, una macchina Nissan Micra di 16 anni.



“E’ uno di quei viaggi che si fa una sola volta nella vita, passando attaverso alcune delle parti del mondo ancora intatte” dice Guy Khosla, un ragazzo della team, “Le condizioni di guida attraverso l’Asia Centrale non erano particolarmente adatte ad una Nissan Micra! La maggiorparte del viaggio era schivare grandi buche e rocce sulla strada e soprattutto  evitare la formazione di un grande buco sul fondo della macchina!”.

“Una delle cose piu’ straordinarie del viaggio e’ stata l’amichevole e calorosa accoglienza delle persone del posto. Abbiamo alloggiato con loro in almeno in quattro occasioni diverse e siamo stati invitati a pranzo e a cena molte volte”



Questi ragazzi avevano contattato tempo fa My Nametags  al fine di sponsorizzare la loro missione e per ricevere fondi per l’Associazione Caritatevole che si occupa di incrementare l’istruzione in Sierra Leone, charity EducAid Sierra Leone e per l’Associazione  Ambientalista charity Cool Earth.

Tramite il loro blog Yak to the Future   i quattro ragazzi mantennero tutti i loro followers aggiornati sulle diverse persone incontrate, i pasti apprezzati, i problemi meccanici sorti (incluso quando la macchina in Georgia!) e hanno riportato tantissime fotografie degli scenari attraversati. Il che ne fa senz’altro una lettura interessante!



Ovviamente, avendo My Nametags tra i loro sponsors, i ragazzi avevano tutti i loro possedimenti etichettati. Guy era un big fan delle etichette: “ Le etichette sono state straordinarie, sono sopravissute ad un viaggio di 10.000 miglia, a condizioni atmosferiche da sotto zero a 45 C* e piu’, a 2 deserti e anche all’alluvione, dopo che la nostra macchina si e’ incagliata  in un fiume nell’ovest della Mongolia!”

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