giovedì 21 aprile 2016

Trend per la primavera 2016

La primavera è finalmente arrivata ed il sole splende in cielo! (anche se non sempre…) Quindi, archiviate gli ingombranti maglioni invernali e gli stivali pesanti e preparate il vostro guardaroba per un clima decisamente più caldo.
Per aiutarvi a entrare nel mood, eccovi la nostra carrellata delle ultimissime tendenze moda per la Primavera 2016.
Fantasie
Abbinate un giubbino  - l’articolo “d’obbligo” in questa stagione Primavera/Estate – con una bellissima fantasia estiva.



























Zara  € 59,95
Jeans Scuro
Il jeans è ora basilare nella moda ma se acquistate un articolo in jeans questa primavera optate per il denim scuro per un look più moderno.



























ASOS  29,99
Colori pastello
I colori pastello hanno un accento d’epoca questa primavera. Scegliete un color crema retrò, un rosa antico o un azzurro molto pallido. Ricercate un look pù interessante indossando chiffon e pizzo.


























Anthropologie  113
Minimalismo moderno
Per il look minimal di questa stagione primaverile pensate a linee lisce, moderne e semplici. Colori e sfumature naturali come il Kaki sono un must.



























M&S  56,95
Colori brillanti
Buttatevi e scegliete colori che contrastano! Indossate allo stesso tempo colori come arancio e rosso ed addolcite il look con quelli neutri come vaniglia, rosa salmone o kaki. Se non ve la sentite di vestire tonalità brillanti e contrastanti allora indossate accessori molto colorati.




























Boden  159

martedì 9 febbraio 2016

Le tendenze fitness per essere in forma nel 2016

I primi mesi sono quelli tipici dei propositi per l’anno nuovo. Uno degli obbiettivi più comuni è quello di “rimettersi in forma”. Abbiamo chiesto perciò a Matt Roberts, personal trainer di un nutrito gruppo di celebrity (e del Primo Ministro inglese!) di darci il suo parere sulle tendenze fitness più importanti per il 2016. Speriamo siano d'ispirazione!

Online
“Lavorare da casa, non avere tempo a disposizione, desiderare un'esperienza quanto più personale possibile ed ambire a lavorare con i migliori istruttori: tutto ciò, unito allo sviluppo di tecnologie interattive, farà dell'on-line la maggiore tendenza fitness del 2016", predice Matt, "con corsi ripresi dal vivo o attivati su richiesta del consumatore”. Ci si può sintonizzare con allenatori famosi, istruttori, nutrizionisti, insegnanti di Yoga e Pilates che offrono corsi in diretta e su richiesta al fine di partecipare a sessioni che sarebbero altrimenti impossibili da raggiungere geograficamente o finanziariamente inaccessibili. Il training on-line sembra diventare sempre più interattivo con la presenza di domande e risposte, di riscontri live e l’accesso agli allenatori migliori e ai loro famosi clienti: il tutto rende questo tipo di percorso molto più interessante ed efficace. Per allenarvi da casa vostra con Matt Roberts, l’allenatore del Primo Ministro britannico, ed alcuni dei maggiori esperti del mondo in salute e fitness, provate Body.Network.
Se cercate un professionista del settore in Italia potete consultare http://www.ptonline.it/ 

Disposititvi e sensori indossabili
Il settore dei dispositivi e dei sensori da indossare su polsi, torace, testa o perfino inserire nelle mazze da golf, racchette da tennis, biciclette e palloni da calcio al fine di riportare i dati di ogni tipo di sport, è un campo che ha riscontrato una crescita graduale negli ultimi cinque anni. Perfino i cellulari hanno sensori multipli che raccolgono dati. “La differenza oggigiorno è che esistono delle applicazioni efficienti, che riportano le informazioni in modo sufficientemente chiaro e semplice diventando in questo modo uno strumento interessante ed utile”, dice Matt mentre predice che ben presto indosseremo abiti contenenti diversi sensori e dispositivi. “Questo settore ci fa ulteriormente avvicinare all'incredibile: permettere a chiunque di ottenere un allenamento su misura al solo tocco di un tasto".

Allenamento altamente intensivo a intervalli

Questo tipo di allenamento consiste tipicamente in un’alternanza di esercizio estremamente intensivo seguito da breve riposo e solitamente richiede meno di 30 minuti per essere eseguito (anche se non è raro che questi programmi abbiano una durata maggiore). “Questo tipo di esercizio è rimasto popolare perché alcune persone apprezzano lo slancio a spingersi fino al limite della propria resistenza mentre altri, meno inclini all’esercizio fisico, trovano in questo metodo una soluzione che non fa perdere troppo tempo e produce buoni risultati”.

Bodyweight

L'uomo ha usato per secoli il proprio peso corporeo come strumento di allenamento per potenziare la forza e tenacia dei muscoli. Nonostante ciò non abbiamo assistito a una vera e propria tendenza prima del 2013. "L’allenamento muscolare intenso è diventato molto più popolare a livello generale negli ultimi due anni ma, specificatamente, l’allenamento dinamico come il training a circuito, l’allenamento di sospensione e gli esercizi specifici di uno sport sono rimasti al top della classifica", ci informa Matt. “Le persone ora vogliono rafforzare la loro potenza e tenacia fisica ma non desiderano aumentare la massa della loro corporatura, preferiscono ottenere un alto livello di resistenza e tenacia muscolare, piuttosto che avere una gran massa corporea muscolare fine a se stessa.”

Yoga
Ci si aspetta che lo Yoga rimanga una significativa tendenza di allenamento durante tutto il 2016 ed ora è anche disponibile in numerose varianti che includono Power Yoga, Yogalates e Bikram Yoga (esercitato in ambienti caldi ed umidi). “Lo Yoga è sempre stato presente nelle liste di tendenza e la sua vasta gamma di stili, insieme ai risultati riportati dai vari partecipanti, fanno si che questo tipo di allenamento resti al top della lista".




Allenamento per rafforzare la tenacia muscolare (strength training)

“Mantenersi in forma è un vero modo di essere “cool’ e non una moda passeggera in quanto rappresenta una tendenza da anni,” spiega Matt. L’allenamento per rafforzare la tenacia muscolare è ora usato nell’insegnamento della ginnastica ai bambini, agli anziani ed altri gruppi che si sono aperti ai benefici di questo tipo di attività. Anche il bodyweight, il personal training e l’allenamento altamente intensivo si intersecano con questo tipo di esercizio fisico.





Come mantenere sani i vostri figli quest'inverno?


Cosa fare per mantenere sani i vostri figli durante la stagione di tossi e raffredori? I consigli sul consumo di vitamine e cibo salutare, per non citare i supercibi, possono essere disorientanti, per cui abbiamo chiesto a quattro esperti di darci i loro migliori suggerimenti.

MANGIATE SANO

Aiutate il sistema immunitario dei vostri figli a mantenersi in gran forma procurando loro una dieta equilibrata, ricca di verdure fresche, frutta, carne, pesce e carboidrati integrali. Evitate cibi dolci in quanto questi esauriscono il sistema immunitario. “Incoraggiate i vostri figli a mangiare un ‘arcobaleno’ di frutta e verdura, per esempio:  fragole rosse, mirtilli blu, peperoni gialli, piselli verdi, etc." dice la nutrizionista Natalie Coghlan.
Una buona fonte di vitamina A include latticini, carote, patate americane, cavolo navone, mango e verdure di colore verde scuro come spinaci, cavolo e broccoli. Frutta come le arance, i kiwi, le fragole e i pomodori e verdure come i peperoni e i broccoli sono un’ottima fonte di vitamina C.

I SUPERCIBI

Usate un frullatore per fluidificare lenticchie e verdure da aggiungere alle zuppe, casseruole e salse. Aggiungete semi di lino (un’ottima fonte di Omega 3) ai cereali con il latte, ai biscotti e dolci fatti in casa o persino al sugo di carne o stufati. Preparate voi stessi succhi di frutta salutari mettendo due terzi di verdure ed un terzo di frutta per diminuirne gli zuccheri. Addocite il succo di verdure con dei mirtilli ed aggiungete avocado per ottenere una consistenza cremosa. Potete anche accorpare burro di noci, semi di lino e latte di cocco per garantire la presenza degli essenziali omega 3.



VITAMINA D

Il modo migliore per assorbire la vitamina D è tramite l’esposizione diretta della pelle al sole. Difficile in inverno, quando il cielo è spesso coperto da nuvole, piove o c’è una densa nebbia. Potete ottenere la vitamina D3 assumendo cibi come i pesci oleosi (salmone, sgombro e sardine), le uova e i cereali rinforzati di vitamine. Spesso però, anche con una dieta di questo tipo, è difficile  raggiungere la quantità di vitamina D necessaria al corpo per cui è importante, durante l’inverno, prendere dei supplementi, dice la terapista nutrizionale Gemma Landau.

I SUPPLEMENTI

Alcuni bambini sono veramente molto pignoli nel mangiare e, il fatto che non riescano ad assimilare tutte le vitamine e i minerali di cui il loro corpo necessita crea grande preoccupazione alle loro madri. In questo caso, un supplemento giornaliero di vitamine con Omega 3 dovrebbe colmare le lacune su tutti i fronti, dice Gemma.
“I genitori spesso vedono questi supplementi vitaminici come una sicurezza che non ci siano delle discrepanze tra la dieta dei bambini e ciò di cui il loro corpo necessita”, dice Angela Chalmers, farmacista e madre di due bambini. 

I PROBIOTICI

“I probiotici sono dei batteri amici che sono situati nell’intestino ed aiutano il sistema digestivo ed il sistema immunitario ad operare con efficienza. “L’intestino ed il sistema immunitario sono molto legati tra di loro per cui può essere di notevole aiuto assumere una buona qualità di probiotici. State però lontani dalle bevande zuccherine dei supermercati”, dice Gemma.

COMBATTERE CONTRO I RAFFREDDORI

Se i vostri bambini prendono un raffreddore, pensatelo come un evento positivo in quanto aiuta il loro sistema immunitario a diventare più forte ed efficace a combattere i batteri e i virus in futuro. Alcune mamme giurano sulla efficacia di una bevanda calda a base di limone e miele di Manuka, usato per le sue proprieta’ antiinfiammatorie e lenitive nei casi di mal di gola e sinusiti. Potete anche dare ai vostri bambini supplementi di Vitamina C ai primi segni del raffreddore per fermarlo o accorciarne la durata, dice Sam Murgatroyd, nutrizionista e autore di tante ricette salutari. Somministrate 2gr. al giorno (equivalenti a 40 arance!) ai bambini dai 5 ai 12 anni e raddoppiate la dose per ragazzi più grandi ed adulti.

PREVENZIONE

Assicuratevi che  i  vostri bambini si lavino le mani il più spesso possibile in quanto
la maggior parte dei germi sono trasferiti dalla mano alla bocca, al naso e agli occhi.
Ricordate che il liquido per mani a base di alcol non uccide il Norovirus, il virus
invernale che causa il vomito, che viene debellato invece con il tradizionale lavaggio
delle mani con aqua e sapone, dice Angela.
La prevenzione è fortemente incoraggiata nel mondo farmaceutico al momento. Sono ora
disponibili spray nasali e colluttori per la gola nelle farmacie vicino a voi e questi
possono essere usati per fermare i raffreddori e la tosse fin dai primi segni. “Questi spray
creano una barriera nella parte posteriore del naso o della gola dove il virus si
annida”, spiega Angela. Considerate anche di chiedere al pediatra di somministrare
ai vostri bambini il vaccino dell’influenza.

Cercare un nutrizionista nella vostra area è semplice e immediato su http://www.dietologinutrizionisti.it/


venerdì 11 settembre 2015

Grembiule etichettato, grembiule salvato







* È obbligatorio? È comodo? Ridurrà il mio potenziale di stress non dovendo più fare 3 lavatrici a notte - separate per colore, tessuto, e natura delle macchie?

* 100% cotone o misto cotone-poliestere? Delicato sulla pelle o più facilmente stirabile? Quello costoso con il beniamino Disney stampato sul tessuto o quello economico che posso trovare al mercato della mia città? Meglio risparmiare subito o risparmiare dopo?

* Sembrano tutti uguali, sono tutti uguali?

* La scuola mi chiederà un colore specifico? O posso scegliere? Tinta unita o fantasia?

* Sembrano tutti uguali, come farà a non confonderlo con gli altri bambini? Quante volte tornerà a casa dopo la lezione di ginnastica senza grembiule? Come posso fare per renderlo unico e facilmente riconoscibile?






Abbiamo raccolto alcune delle domande più frequenti dei genitori che per la prima volta si approcciano all'acquisto del grembiule. 



Molti di voi hanno già ricevuto risposta a queste domande: tentando prima un tessuto e poi un altro, chiedendo consigli ad amici e parenti, applicando le nostre etichette stirabili sul taschino del grembiule o le adesive sulla targhetta del lavaggio.
                                                  


Alcune delle risposte alle domande più frequenti sono sulla nostra pagina dedicata al grembiule scolastico: una pagina che vogliamo rendere quanto più  possibile interattiva, anche grazie ai vostri preziosi suggerimenti.

Condividi la tua esperienza commentando questo post, o scrivendoci una mail all'indirizzo info@mynametags.it








mercoledì 26 agosto 2015

Ritorno al lavoro – Come affrontarlo dopo una pausa dalla carriera

Se non hai lavorato per qualche mese o per parecchi anni, e’ piuttosto complicato trovare il lavoro ideale. Suzie Skipper, scrittrice e mamma di 4 bambini, chiede consiglio agli esperti su come tornare al lavoro dopo un periodo di pausa dalla carriera.


Credi in te stessa

E’ facile preoccuparsi che essendo stata lontana dal mondo del lavoro per qualche tempo non sarai piu’ idonea, ma semplicemente non e’ vero. Molte aziende sarebbero entusiaste di riconnettersi con te. Non allarmarti per le competenze “superate”, pensa che tutti abbiamo bisogno di aggiornarci costantemente con il ritmo frenetico della quotidianita’.

Butta giu’ una lista con tutto cio’ che hai fatto sia sul lavoro che durante la tua pausa. Mandy Garner, redattrice per il sito web di lavoro www.workingmums.co.uk dice a riguardo: “Il coinvolgimento nel Comitato Insegnanti Genitori o l’organizzazione di eventi scolastici potenzia capacita’ fondamentali che sono trasferibili seppur facilmente sottovalutabili”.

Trova un coach

Un coach professionista puo’ realmente aiutarti a capire cosa vuoi dal tuo nuovo lavoro e quale e’ il ruolo che davvero desideri. Investire del tempo nel capire quello che vuoi e come ottenerlo e’ un’esperienza molto forte per la maggior parte delle persone. Forse hai bisogno di ricostruire la tua rete di contatti o vuoi cambiare radicalmente settore? Dai un’occhiata ai siti
http://www.karakter.it/ o http://www.lifecoachitaly.it/ per trovare coach qualificati. Puoi chiedere le loro referenze e cercare il loro profile su Linkedin per maggiori informazioni.


Tempo per guardarsi intorno

Prendi sul serio la tua ricerca di lavoro mettendo da parte il tempo necessario. “Se non ti ritagli del tempo per cercare lavoro, questo non arrivera’. Devi accantonare alcune delle cose che di solito fai per chiunque altro, anche se e’ solo per qualche ora a settimana”, dice Katerina Gould, co-fondatrice e direttrice di
www.womenreturners.com.

Usa i tuoi contatti

Il networking non e’ mai stato cosi’ semplice. Spargi la voce che sei di nuovo sul mercato del lavoro e iscriviti alla rete professionale https://it.linkedin.com/ che ti fornisce una piattaforma per raggiungere vecchi contatti o precedenti colleghi. Non dimenticare di riferire agli amici, alla famiglia e ai tuoi conoscenti, perche’ non si sa mai che stiano cercando proprio qualcuno come te!

Tieniti aggiornata

Leggi la stampa di settore, iscriviti a un’associazione professionale, vai a una conferenza, parla con amici e colleghi che lavorano nell’ambiente che ti interessa per capire cosa succede in giro. Potresti sentire il bisogno di aggiornare anche le tue conoscenze. Prova i corsi online di http://lifelearning.it.
O il volontariato. Donando il tuo tempo libero a una organizzazione benefica puo’ darti l’opportunita’ di aggiornare le tue conoscenze e ottieni nuove esperienze.



Il tuo curriculum

Scrivi un curriculum funzionale, mettendo giu’ una lista delle tue conoscenze e dei tuoi risultati, piuttosto che un elenco cronologico, suggerisce Mandy Garner. Adatta il tuo CV a ogni ruolo. “Il tuo CV deve essere focalizzato al 100% sul lavoro specifico per cui stai facendo domanda – mettendo in evidenza le tue capacita’ e la tua esperienza in quell’area”, dice Veronica Wint, esperta del ritorno al lavoro e capo di www.timewiserecruitment.co.uk. Comincia con un profile personale breve, non piu’ di cinque righe in cima al tuo curriculum che comunicano a chi legge la tua esperienza. “Non importa a quanto tempo fa risale. Sei la stessa persona, con le stesse capacita’ e lo stesso valore da offrire a un potenziale datore di lavoro, quindi non ti scoraggiare”, dice Veronica.

Lo spazio “vuoto”

Non cercare di nascondere il fatto che ti sei presa un periodo di pausa dalla tua carriera. Sii fiera del tempo che hai dedicato alla tua famiglia, a uno specific hobby, o del lavoro volontario che hai intrapreso. Se hai maturato delle competenze relative al lavoro per cui stai applicando, fanne menzione ma solo in breve. Esperienza e capacita’ acquisite durante precedenti impieghi devono occupare grandissima parte del tuo curriculum, dice Veronica.

Lavoro flessibile


Le possibilita’ di lavorare con flessibilita’ sono infinite al giorno d’oggi – potresti lavorare da casa, fare piu’ ore in pochi giorni o al contrario meno ore distribuendole in una settimana. O lavoro a termine. Uno smartphone e un computer portatile sono gli strumenti indispensabili che ti verranno in aiuto. Visita http://assistentivirtuali.org/ per opportunita’ di lavoro a distanza. Tieni sotto controllo il tempo speso per recarti a lavoro guardando gli annunci sulla stampa locale.