mercoledì 26 agosto 2015

Ritorno al lavoro – Come affrontarlo dopo una pausa dalla carriera

Se non hai lavorato per qualche mese o per parecchi anni, e’ piuttosto complicato trovare il lavoro ideale. Suzie Skipper, scrittrice e mamma di 4 bambini, chiede consiglio agli esperti su come tornare al lavoro dopo un periodo di pausa dalla carriera.


Credi in te stessa

E’ facile preoccuparsi che essendo stata lontana dal mondo del lavoro per qualche tempo non sarai piu’ idonea, ma semplicemente non e’ vero. Molte aziende sarebbero entusiaste di riconnettersi con te. Non allarmarti per le competenze “superate”, pensa che tutti abbiamo bisogno di aggiornarci costantemente con il ritmo frenetico della quotidianita’.

Butta giu’ una lista con tutto cio’ che hai fatto sia sul lavoro che durante la tua pausa. Mandy Garner, redattrice per il sito web di lavoro www.workingmums.co.uk dice a riguardo: “Il coinvolgimento nel Comitato Insegnanti Genitori o l’organizzazione di eventi scolastici potenzia capacita’ fondamentali che sono trasferibili seppur facilmente sottovalutabili”.

Trova un coach

Un coach professionista puo’ realmente aiutarti a capire cosa vuoi dal tuo nuovo lavoro e quale e’ il ruolo che davvero desideri. Investire del tempo nel capire quello che vuoi e come ottenerlo e’ un’esperienza molto forte per la maggior parte delle persone. Forse hai bisogno di ricostruire la tua rete di contatti o vuoi cambiare radicalmente settore? Dai un’occhiata ai siti
http://www.karakter.it/ o http://www.lifecoachitaly.it/ per trovare coach qualificati. Puoi chiedere le loro referenze e cercare il loro profile su Linkedin per maggiori informazioni.


Tempo per guardarsi intorno

Prendi sul serio la tua ricerca di lavoro mettendo da parte il tempo necessario. “Se non ti ritagli del tempo per cercare lavoro, questo non arrivera’. Devi accantonare alcune delle cose che di solito fai per chiunque altro, anche se e’ solo per qualche ora a settimana”, dice Katerina Gould, co-fondatrice e direttrice di
www.womenreturners.com.

Usa i tuoi contatti

Il networking non e’ mai stato cosi’ semplice. Spargi la voce che sei di nuovo sul mercato del lavoro e iscriviti alla rete professionale https://it.linkedin.com/ che ti fornisce una piattaforma per raggiungere vecchi contatti o precedenti colleghi. Non dimenticare di riferire agli amici, alla famiglia e ai tuoi conoscenti, perche’ non si sa mai che stiano cercando proprio qualcuno come te!

Tieniti aggiornata

Leggi la stampa di settore, iscriviti a un’associazione professionale, vai a una conferenza, parla con amici e colleghi che lavorano nell’ambiente che ti interessa per capire cosa succede in giro. Potresti sentire il bisogno di aggiornare anche le tue conoscenze. Prova i corsi online di http://lifelearning.it.
O il volontariato. Donando il tuo tempo libero a una organizzazione benefica puo’ darti l’opportunita’ di aggiornare le tue conoscenze e ottieni nuove esperienze.



Il tuo curriculum

Scrivi un curriculum funzionale, mettendo giu’ una lista delle tue conoscenze e dei tuoi risultati, piuttosto che un elenco cronologico, suggerisce Mandy Garner. Adatta il tuo CV a ogni ruolo. “Il tuo CV deve essere focalizzato al 100% sul lavoro specifico per cui stai facendo domanda – mettendo in evidenza le tue capacita’ e la tua esperienza in quell’area”, dice Veronica Wint, esperta del ritorno al lavoro e capo di www.timewiserecruitment.co.uk. Comincia con un profile personale breve, non piu’ di cinque righe in cima al tuo curriculum che comunicano a chi legge la tua esperienza. “Non importa a quanto tempo fa risale. Sei la stessa persona, con le stesse capacita’ e lo stesso valore da offrire a un potenziale datore di lavoro, quindi non ti scoraggiare”, dice Veronica.

Lo spazio “vuoto”

Non cercare di nascondere il fatto che ti sei presa un periodo di pausa dalla tua carriera. Sii fiera del tempo che hai dedicato alla tua famiglia, a uno specific hobby, o del lavoro volontario che hai intrapreso. Se hai maturato delle competenze relative al lavoro per cui stai applicando, fanne menzione ma solo in breve. Esperienza e capacita’ acquisite durante precedenti impieghi devono occupare grandissima parte del tuo curriculum, dice Veronica.

Lavoro flessibile


Le possibilita’ di lavorare con flessibilita’ sono infinite al giorno d’oggi – potresti lavorare da casa, fare piu’ ore in pochi giorni o al contrario meno ore distribuendole in una settimana. O lavoro a termine. Uno smartphone e un computer portatile sono gli strumenti indispensabili che ti verranno in aiuto. Visita http://assistentivirtuali.org/ per opportunita’ di lavoro a distanza. Tieni sotto controllo il tempo speso per recarti a lavoro guardando gli annunci sulla stampa locale. 

I consigli per iniziare al meglio la scuola materna

Settembre e’ dietro l’angolo e il tuo bambino sta per iniziare l’asilo. Puo’ essere un momento emotivamente forte per entrambi. Ci sono molti modi per prepararsi a questa nuova avventura, assicurandosi che l’asilo sia un’esperienza piacevole e preziosa fin dal primo giorno. Abbiamo chiesto consiglio alla London Early Years Foundation (Fondazione per i primi anni), che gestisce ben 34 asili in tutta Londra.



Parla dell’asilo

Spiega a tuo figlio che sta per iniziare l’asilo e presentalo in maniera positiva. La routine e’ importante per i bambini piccoli, prepararli al primissimo impatto li aiutera’ a sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente. Racconta le attivita’ in cui il tuo bambino si trovera’ coinvolto, digli che incontrera’ tanti nuovi amici. Potreste anche visitare insieme la biblioteca del tuo quartiere, sfogliare qualche libro sull’asilo. Potresti condividere alcune delle storie piu’ simpatiche riguardanti la tua personale esperienza con la scuola dell’infanzia.

Vai a trovare il tuo bambino

Gli asili ospitano spesso una sessione di conoscenza, in cui i genitori accompagnano i loro bambini per aiutarli ad adattarsi al nuovo ambiente. Averti accanto aiutera’ tuo figlio a sentirsi al sicuro, ma e’ altrettanto importante che passi del tempo senza di te nello stesso posto, per capire come sara’ la sua giornata all’asilo e iniziare a conoscere lo staff e gli altri bambini. Se non ti e’ possibile partecipare all’incontro iniziale, accompagnare tuo figlio a vedere l’asilo, seppur dall’esterno, e parlarne insieme possono essere d’aiuto.

Cerchi dell’amicizia

Tuo figlio iniziera’ probabilmente l’asilo con altri bambini che abitano nella tua zona. Quindi non farti problemi a chiedere agli amici se conoscono qualcuno che inizi a breve la scuola materna nella tua zona, potresti anche organizzare un incontro di modo che il tuo bambino possa vedere delle facce amiche ancor prima di cominciare l’anno. Una volta iniziato, lo staff della struttura ti dira’ probabilmente con chi gioca durante le ore scolastiche, cosi’ potrai organizzare degli incontri per giocare.

Aiuta lo staff dell’asilo a conoscere tuo figlio

Tuo figlio e’ unico e lo staff della struttura sara’ felice di conoscere il suo carattere e i suoi interessi, di modo da aiutarlo ad ambientarsi. Tu lo conosci meglio di chiunque altro, quindi sii pronta a raccontare allo staff quello che gli piace e quello che non gli piace, i suoi giocattoli preferiti, i libri che ama e i cibi di cui non puo’ fare a meno. Scopri come queste informazioni influenzano le attivita’ di ogni giorno. Incoraggia inoltre il tuo bambino a confidarti cosa gli piace di piu’ della nuova esperienza, di modo da condividerlo con lo staff.

Rilassati e sorridi!

E’ normale che i genitori di un bambino che sta per iniziare l’asilo si sentano stressati o ansiosi, ma se tuo figlio nota la tua inquietudine si preoccupera’ a sua volta. Restare calma e positiva aiutera’ il bambino a guardare con fiducia alla nuova avventura e ad alleviare le sue paure.



Sii organizzata

Per essere pronta al mattino (o al pomeriggio, se e’ l’orario in cui tuo figlio va all’asilo) assicurati di essere perfettamente organizzata in anticipo. Prepara tutto il necessario, grembiuli, spazzole, persino le scarpe, di modo da evitare il panico da ultimo minuto.

Chiedi consiglio

Una volta che tuo figlio ha iniziato nel nuovo ambiente, e’ importante che lo staff dell’asilo ti tenga informata circa i progressi del bambino, facendoti sapere se si sta ambientando. La struttura prendera’ nota degli sviluppi, dovra’ mettere a tua disposizione questi dati per permetterti di farti un’idea della routine del tuo bambino o per rispondere a qualsiasi tua domanda.

Etichetta tutto!


Non dimenticare di etichettare tutto. I miei figli perdevano qualsiasi cosa all’asilo (e continuano a farlo a scuola!), dal grembiule al calzino al giocattolo prezioso e insostituibile. Le etichette My Nametags si attaccano a qualsiasi oggetto e sono praticamente indistruttibili. Cosi’ puoi etichettare davvero tutto: dai contenitori per il pranzo alle bottigliette ai biberon, inclusi cappotti e scarpe! Ordina le tue etichette subito!

Le migliori app per genitori indaffarati

Suzie Skipper, quattro volte mamma, ha raccolto in questa guida le migliori app per semplificarti la vita. Che tu sia una casalinga indaffarata o ti destreggi  tra figli e carriera, ci sono app che possono aiutarti a eliminare lo stress quotidiano.



Fitness

Non posso fare a meno di amare 7 Min Workout – Allenamento di 7 minuti. Lavorando da casa trovo qualsiasi scusa per non fare esercizio fisico, ma posso sempre infilare quei 7 minuti… Runkeeper e’ un’altra delle mie app preferite: trasforma il tuo smartphone in un GPS che segue i tuoi movimenti – che stia correndo, camminando o andando in bici!

Intrattenimento educativo

Tenere i bambini impegnati senza mai rinunciare alla formazione e’ un must per ogni mamma indaffarata. Slice Fractions per bambini tra i 6 e gli 8 anni e’ perfetta per la matematica. Mia figlia minore e’ innamorata di Peppa Pig (app ideale per tenerla piacevolmente occupata quando siamo dal parrucchiere o dal medico…) e per divertirsi imparando a suonare il piano prova Magic Piano by Smule.

Shopping intelligente

Tutti vogliamo sapere che stiamo acquistando al prezzo piu’ conveniente. Groupon trova le ultimissime offerte su qualsiasi cosa stiate cercando di fare: dall’uscita con i bambini ai pranzi e alle cene fuori fino alla spesa settimanale. Nessuna seccatura per stampare i voucher (e nessuna noia per averli dimenticati a casa!), perche’ basta scaricarli sullo smartphone.

Cucina

Indecisa su cosa cucinare ai ragazzi per cena? Perche’ non li metti alla prova con la app di Jamie Oliver? Chiedendo loro di preparare un pasto per tutta la famiglia in 20 minuti.



Fuori casa

Tutti amiamo Parkopedia. Perche’ non c’e’ piu’ bisogno di cercare il cambio o i tagliandi per il parcheggio. Per informazioni in tempo reale sul traffico c’e’ Michelin Navigation & Traffico. Le mamme con figli piu’ grandi consigliano Trova i miei amici perche’ permette di rintracciare agevolmente amici e familiari. Ideale per sapere se i ragazzi sono usciti da scuola o se sono arrivati a casa senza problemi.



Condividere i momenti

Diciamo la verita’: a tutti piace condividere i momenti speciali, ma mandare una serie infinita di foto tramite messaggi puo’ essere davvero costoso. Whatsapp e’ arrivata a salvarci, permettendo di inviare tutte le foto che vogliamo, gratis.

Salute


Sappiamo bene cosa vuol dire preoccuparsi per i propri figli, neonati o bambini, quando si ammalano. iTriage e’ estremamente facile da usare sul cellulare e fornisce informazioni circa sintomi e medicine. iHealth e’ altrettanto semplice, e permette a tutte le app di fitness & salute installate sul tuo cellulare di “lavorare in team”.